Ti credi felice?
Questo post non ha nulla a che vedere con niente di terreno. E' stato scritto in un momento di contingente insopportabile angoscia.
E' stato scritto per non dimenticare.
E' stato scritto per difendersi da questa schifosa, subdola, bastarda e immonda societa' che converte i suoi adepti all'aridita' dando loro l'impressione di essere felici. Forzandogli il sorriso. Lavandogli il cervello.
Io non sono cosi. E non voglio piegarmi.
Io odio il fatto che nonostante l'immensita' e la grandiosita' dell'animo umano, sia necessario prodursi in lavori svilenti e frustranti per guadagnarsi il pane.
Io odio il fatto che la mi si costringa a desiderare un sacco di fottutissimi orpelli della societa' moderna solo per sentirmi adeguato.
Io odio il fatto che il mondo vada a 100 all'ora verso un progresso smisurato e nel farlo sacrifichi l'anima della persone. Dove stiamo andano? Verso cosa? Che senso ha il progresso il suo perseguimento costa all'umanita' frustrazione, se milioni se non miliardi di persone escono di casa la mattina e tornano la sera stanchi e sfiniti, convinti di aver venduto il loro tempo in qualcosa che non li gratifica. I soldi?! Ah gia', ci sono sempre i soldi.
Dimenticavo che con 4000 euro al mese la gente di buon grado dimentica di star vivendo postuma, di non avere una vita propria, di essere il proprio lavoro, di non avere niente dentro, di non veder crescere degnamente i propri figli, di non riuscire ad amare come di comanda una sola schifosa persona, di essere uno schiavo di un gigantesco meccanismo che non riesce a capire.
Svegliamoci.
Un volta i tiranni ci mettevano in catene o ci ammaestravano con il bastone. Poi ci sono state le rivoluzioni. E' stato provato che era possibile ribellarsi.
Cosi la tirannia si e' evoluta.
Non controlla piu' i nostri corpi, ma le nostre menti.
Ci fa crescere, ci ammalia, ci fa credere che quella e' vita': lavorare piu' ore al giorno, avere una supervillazza, una fuoriserie fiammante, potere e sesso facile annesso, dare un contributo al progresso tecnologico del mondo...
Andate a fanculo.
Questa e' la mia vita. Ne ho solo una e quando finisce non ne avro' un altra.
Il mio tempo e' prezioso come il mio sangue ed e' in vendita' solo nella misura in cui esso non venga violentato.
Io al mondo non devo niente e non me ne frega un cazzo di rompermi il culo nel costruire un mondo tecnologicamente piu' avanzato? Cosa avro' in cambio? Riconoscenza delle generazioni future, che ahiloro, sono condannate allo stesso destino? Dove la fine, dove lo scopo di questa infernale giostra?
L'umanita va avanti sempre piu' veloce ma il cuore degli uomini sta morendo.
Fermiamoci.
Non abbiamo bisogno di altri computer superveloci, non abbiamo bisogno di andare su Marte, non abbiamo bisogno di macchine volanti, non abbiamo bisogno ancora piu' energia per soddisfare futuribili bisogni.
Non siamo persone piu' felici con un navigatore nella nostra auto.
Non siamo persone piu' felici con un cellulare nella nostra mano.
Non siamo persone piu' felici se la nostra auto ha 50 cavalli in piu'
Non siamo persone piu' felici se la nostra TV ha una migliore risoluzione.
L'uomo tutte queste cose non le desidera. Egli desidera solo nutrirsi ed essere amato.
Facciamo che ci sia cibo per tutti.
Insegniamo ad amore il prossimo e non a programmare computer.
Insegniamo ad ascoltarsi dentro e non a giocare alla playstation.
Insegniamo a cogliere cio' che di buono c'e' nelle persone e non a risolvere sistemi di equazioni differenziali.
Insegniamoci la felicita', perche' la verita', cari miei, e' che nessuno e' felice. Talvolta abbiamo dei bei momenti, o dei bei periodi, ma nessuno e' davvero felice.
E' solo uno schivo frustrato che cerca amore per alleviare le sue pene.
L'uomo ha sete di conosce e non si puo' smettere di studiare?? Vero. Che si studi, che si insegni la matematica piu' complicata, ma che sia chiaro a tutti quali sono i veri valori, perche' ora come ora se ne sono andati a puttane alla grande.
Aboliamo le facolta' di economia e giurisprudenza cosi come oggi le intendiamo.
Io non mi convertiro' all'aridita' del mondo. Dovesse costarmi un buon stipendio. Dovesse costarmi fama e potere. Dovesse costarmi tutto io mi terro' stretto la mia anima, i miei idealismi, il mio mondo interiore, le mie opinioni, la mia voglia di credere che sono le idee che innalzano l'uomo e non un cellulare con piu' campo!
E se non avessi scelta ebbene quella non sarebbe per me piu' vita.
E vi lascerei.
Magari filosofo barbone, magari eremita solitario.
O mi lascerei.
Non sono sicuro di avere la forza di essere un SuperUomo, non perche' io non lo voglia, ma perche' la solitudine puo' diventare una tortura infinita..
E se cosi andra' considerato questo post un inno alla vita, un fiore nell'asfalto.
Uomo svegliati finche' sei in tempo.
Ricordati di sognare. Ricordati di amare.
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