Saturday, February 16, 2008

Della Semantica oggi

Segue un esempio di lucida elucubrazione mentale di una mente metafisica istruita:

Società debole implica
persone schiave implica
mancanza di curiosità implica
egocentrismo infantile latente implica
superficialità implica
vita da animali implica
frustrazione perché animali non siamo implica
nichilismo implica
esistenzialismo implica
creatività esplosiva incompresa implica
disperazione implica
ricerca dell’ ignoranza implica
stordimento onirico implica
rassegnazione implica
accettazione implica
saggezza depressa

La maggior parte delle persone si arenano sul quarto o quinto stadio.
Per quanto segue è inoltre evidente che nessuno ha ragionato su quanto appena detto. Lo so già. Perdonati.

Ma chi cazzo se ne frega di cosa abbiamo da dire. La gente se ne fotte, se ne sbatte dei vostri contenuti, del significato delle vostre parole.
Voi forse pensate di poter scrivere un libro e poter cosi farvi capire?
Voi forse credete che avendo l’occasione riuscireste con un mirabile discorso a spiegare i vostri concetti strabilianti!? Stupidi, Illusi.
I tempo dei discorsi organici è morto e sepolto, Non c’è tempo ne predisposizione per il loro spazio, a nessuno glie ne frega un cazzo che X implichi Y o che Z sia in questo fottuto modo piuttosto che in un altro.
Non glie ne frega proprio una sega a nessuno. Smettetela di voler essere capiti, compresi, stimati per il contenuto di ciò che avete in testa, siete degli sciocchi!
La semantica è morta.
Nessuno si romperà i coglioni a prendervi sul serio, statene certi, nessuno.
Non rimane che il sollazzo personale.
Sollazzo da quarto stadio.

Crepuscolo

Non è stata solo una bolla si sapone,
c’è stata, ne sono sicuro,
per un breve lunghissimo periodo lo si è stati veramente,
il gioco nuovo del mondo in una mano,
il futuro modellabile come creta.

Quanta amabile ingenuità,
quanta inestimabile purezza nell’animo vergine,
quanto vigore nello spirito indomito senza rughe,
ci si è creduto e quello è per sempre.

Che stupide cose il tempo e la saggezza,
ti derubano del più grande bene: l’entusiasmo,
la giovinezza scivola via beffarda.

Poi vivi per non dimenticare la fu vera vita onirica,
lotti con te stesso, non vuoi cambiare.

Abbiamo perso la nostra età dell’oro
.